
Il nostro target coincide con la produzione di alimenti biologicamente sani. Ci impegniamo a creare un ambiente sostenibile, dove la biodiversità è valorizzata e rispettata, senza perdere di vista l'importanza di lavorazioni esenti da fitofarmaci e prodotti in commercio che in natura sono puro veleno.
Ci affidiamo alla natura, ricercando e sfruttando ciò che da essa possiamo imparare in termini di sinergia nell'ambiente, con l'obiettivo di rispettare il terreno e ciò che da esso possiamo ricavarne in termini di qualità.
La natura è il nostro tesoro, l'ulivo il nostro orgoglio

PRODUZIONE FERMENTATI MICROBICI
Partendo da materiale organico come per esempio le erbe spontanee presenti nel campo dello zucchero muscovado e la loro fermentazione si possono produrre nutrimenti minerali che verranno usati nel suolo o direttamente sulle piante per via fogliare. Conoscere i minerali presenti nelle varie erbe diventa essenziale per conoscere poi ciò che andremo a estrarre con la fermentazione e quindi ciò che troveremo nei nostri fermentati

CACCIA AI MICRORGANISMI AUTOCTONI
Nelle zone boschive circostanti andremo a "cacciare" i microrganismi presenti nello strato di sottobosco utilizzando delle trappole e delle apposite tecniche per il successivo immagazzinamento in forma dormiente dei microrganismi, che poi verranno usati o trasformati nelle forme più utili per essere propagati sul suolo o sulle piante stesse

SINERGIA TRA LE PIANTE
Mantenere un ecosistema vario e sinergico è fondamentale per la riuscita di una coltura sana e vigorosa. un ecosistema vario e sinergico sarà sicuramente un ecosistema più "autonomo" e facile da gestire e sarà sicuramente meno soggetto ad attacchi di patogeni o insetti nocivi, in oltre saranno presenti insetti alleati e impollinatori che aiuteranno a loro volta la riuscita di un ottima coltura
IL RECYCLED ORGANIC LIVING SOIL
R O L S
Esistono quattro approcci di base per l'agricoltura biologica e per l'uso di ROLS.
metodo biodinamico
Questo metodo fu introdotto
negli anni '20 come il primo "movimento dell'agricoltura biologica".
È spesso deriso come una specie di pseudo-scienza a causa della sua attenzione
alle tempistiche stagionali, ma anche per i suoi riferimenti a forze spirituali
e mistiche. Questa pratica è radicata negli insegnamenti di Rudolf Steiner, un
architetto e filosofo tedesco.
La permacultura è un altro metodo di agricoltura biologica molto diffuso. È fortemente influenzato dall'ecologia. Questo è un ramo della biologia che studia l'interazione fra gli organismi e il loro ambiente. È un'idea focalizzata sulla sostenibilità a lungo termine. La filosofia della permacultura afferma che l'agricoltura dovrebbe integrarsi con il mondo naturale, non causarne lo stress. Tutti meritano una giusta parte, mentre le eccedenze dovrebbero essere riciclate nuovamente nell'ecosistema per essere utilizzate da altre forme di vita.
Il supersoil è un normale terriccio acquistato in negozio ma arricchito con additivi organici secchi. Questo "terreno caldo" viene poi compostato per un massimo di due mesi per pre-digerire tutti gli additivi. Il Supersoil è facile da realizzare, è riutilizzabile e produce ottimi risultati. Le piante non hanno bisogno di altro che acqua pura. Non sono necessari fertilizzanti aggiuntivi. Non è inoltre necessario regolare il pH.
Il no-till è un'altra forma di agricoltura biologica.
Arare la terra è un modo per pulirla e preparare il terreno per la semina, ma
questo tipo di lavorazione uccide vermi e microbi. Può anche causare erosione e
compattazione del suolo. In questa forma di agricoltura biologica, il contadino
aggiunge strati di pacciame tra un raccolto e l'altro.
PERMACOLTURA
Il nostro progetto di agricoltura si basa sulla sinergia tra le piante coltivate quelle spontaee e la vita microbica del suolo, che va difesa e quando serve rinvigorita
SINERGIA TRA LE PIANTE
Mantenere un ecosistema vario e sinergico è fondamentale per la riuscita di una coltura sana e vigorosa. un ecosistema vario e sinergico sarà sicuramente un ecosistema più autonomo" e facile da gestire e sarà sicuramente meno soggetto ad attacchi di patogeni o insetti nocivi, in oltre saranno presenti insetti alleati e impollinatori che aiuteranno a loro volta la riuscita di un ottima coltura
PACCIAMATURA ORGANICA DEL SUOLO
Oltre a nutrire il suolo con i nostri fermentati è fondamentale proteggerlo dalle alte temperature con un pacciamatura che quando è di matrice organica, oltre a proteggere il suolo mette a disposizione ulteriori nutrimenti dalla degradazione di essa, inoltre fornisce un "riparo" per i batteri che ne velocizzano la degradazione e quindi l'apporto di altri nutrimenti al suolo stesso. da non sottovalutare anche l'esponenziale riduzione di neccessità idrica di un suolo costantemente pacciamato.

GESTIONE DELLE ERBE SPONTANEE
Alleate fondamentali per creare un ecosistema vario e sinergico sono le erbe spontanee erroneamente chiamate erbacce, esse sono fondamentali per creare un ecosistema vario che richiama insetti alleati e impollinatori, inoltre forniscono materiale fondamentale per creare i nostri fermentati microbici a base organica, per lo più esse forniscono un riscontro visivo dei nutrimenti carenti o abbondanti presenti nel suolo. Esistono vari metodi per gestire la riproduzione delle erbe spontanee più utili ai nostri utilizzi che permettono così di non dover più procedere al taglio totale delle erbe tramite macchinari da lavoro.

RIUTILIZZARE I "RIFIUTI" ORGANICI PRODOTTI
Riutilizzare i rifiuti organici che vengono normalmente prodotti in casa è un altro passaggio fondamentale che rientra nelle tecniche che utilizziamo. Anch'esso rappresenta in modo perfetto il ciclo sinergico che è il concetto base del nostro modo di lavorare; materia organica, spesso denigrata o trattata come rifiuto che nutre, tramite la sua degradazione, il suolo e le piante che coltiviamo. Questi rifiuti organici possono essere usati in classiche tecniche di compostaggio o con nuove tecniche che si basano su un immissione di batteri selezionati ed una macerazione in ambiente anaerobico, permettendoci così di sfruttare rifiuti che nel classico cumulo di compost non possono essere usati come ad esempio scarti di carne o pesce. Infine vengono usati anche per nutrire uno dei nostri alleati migliori ovvero il lombrico, che produrrà un ottimo vermicopost che verrà poi aggiunto nel terreno.
